L’innovazione tecnologica continua a stupirci, e ora sembra che il Giappone stia per presentare un dispositivo.
La “Mirai Ningen Sentakuki”, definita la “lavatrice umana del futuro”, è un’invenzione che promette di rivoluzionare l’esperienza del lavaggio per i più pigri, combinando lavaggio e asciugatura in un’unica e comoda soluzione. Questo dispositivo sarà presentato ufficialmente nel 2025 all’Osaka Kansai Expo e rappresenta una vera e propria svolta per chi cerca praticità e comfort.
La Mirai Ningen Sentakuki non è solo una semplice macchina, ma una vera e propria capsula trasparente progettata per offrire un’esperienza di lavaggio completa. All’interno, l’utente può sedersi comodamente e godere di un trattamento di bellezza e igiene in soli quindici minuti. La capsula è dotata di uno schermo interno che proietta immagini e video, permettendo all’utente di immergersi in un’esperienza di intrattenimento durante il lavaggio. Questo aspetto è particolarmente allettante per chi vive una vita frenetica e trova difficile ritagliarsi del tempo per se stesso.
Come funziona la Mirai Ningen Sentakuki
Il funzionamento di questa innovativa capsula è sorprendentemente semplice ma altamente tecnologico. Una volta che l’utente entra nella capsula, il dispositivo inizia a riempirsi di acqua calda, creando un ambiente accogliente. La chiave del suo funzionamento è un sistema di microbolle d’aria, attivato da onde ultrasoniche. Queste bolle, una volta esplose, generano una potente onda d’urto che rimuove sporco, batteri e calcare dalla pelle e dai vestiti, tutto senza l’uso di detergenti chimici, shampoo o bagnoschiuma. Questo non solo rende il processo di lavaggio più ecologico, ma garantisce anche un’igiene profonda.
Il dispositivo è dotato di sensori avanzati che monitorano il battito cardiaco e altri parametri vitali dell’utente, permettendo di regolare automaticamente la temperatura dell’acqua. Inoltre, grazie a un sofisticato sistema di intelligenza artificiale, la capsula è in grado di analizzare lo stato d’animo dell’utente e di proiettare video o immagini in grado di creare un’atmosfera rilassante. Questo aspetto personalizzato dell’esperienza è una novità nel campo delle tecnologie per il benessere e potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti nella cura della persona.
La Mirai Ningen Sentakuki offre un ciclo di lavaggio che si articola in diverse fasi. Si inizia con un pre-risciacquo di 5 minuti, in cui degli spruzzi di acqua calda preparano la pelle per l’immersione. La fase di immersione effettiva dura 3 minuti e viene seguita da un lavaggio attivo, durante il quale getti ad alta pressione, attivati da palline massaggianti, stimolano la circolazione sanguigna. Questa fase si conclude con un risciacquo finale di 2 minuti, sempre in acqua calda, e si chiude con un’asciugatura di 5 minuti, che utilizza aria calda e luci a infrarossi per eliminare eventuali germi.
Questo processo non solo promette di garantire una pulizia profonda e igienica, ma offre anche un’opportunità unica per prendersi una pausa dalla vita quotidiana, trasformando la routine del lavaggio in un momento di relax e benessere. Secondo il presidente di Science Co., Yasuaki Aoyama, questa innovazione non si limita a rispondere alle esigenze moderne di igiene, ma mira anche a migliorare il benessere generale degli utenti.
Sebbene possa sembrare un’idea completamente nuova, la Mirai Ningen Sentakuki si basa su un progetto del 1970, l’Ultrasonic Bath, sviluppato da Sanyo Electric Co., ora conosciuta come Panasonic Holdings Corp. Sebbene quell’invenzione fosse innovativa per l’epoca, non riuscì a ottenere il successo sperato. Oggi, grazie ai progressi nella tecnologia e a una maggiore attenzione verso la salute e il benessere, questa nuova versione della “lavatrice umana” potrebbe finalmente trovare il suo posto nel mercato.