I bonus e il sussidio, oggi, sono l’unica arma per le famiglie per questo il Comune ha deciso di fare la propria parte.
In un periodo storico segnato da incertezze economiche, ha introdotto un’iniziativa per alleviare le tensioni finanziarie delle famiglie. Martedì 3 dicembre, l’assessore al welfare Giampiero Chiodini ha annunciato un bonus straordinario per sostenere le famiglie in difficoltà economica, un gesto che rappresenta un vero e proprio “regalo di Natale” per chi fatica a far fronte alle spese quotidiane.
L’iniziativa si colloca in un contesto di crescente emergenza sociale, dove le difficoltà economiche non riguardano più solo il pagamento delle utenze domestiche, ma colpiscono in modo particolare la capacità delle famiglie di affrontare l’affitto. Secondo i rapporti degli assistenti sociali del Comune, molte famiglie si trovano ora a dover affrontare l’impossibilità di pagare l’affitto mensile della propria abitazione. Questo ha spinto l’amministrazione a stanziare un fondo di 40.000 euro per fornire sostegno a queste famiglie.
Dettagli del sussidio e modalità di accesso
Il bonus sarà erogato come un contributo una tantum, con un valore di 500 euro per i nuclei familiari composti da una o due persone, e di 800 euro per quelli con tre o più membri. La graduatoria di accesso sarà stabilita in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE); in caso di parità, verrà data precedenza alla data di presentazione della domanda. Le richieste potranno essere inoltrate sia online che presso gli uffici comunali, offrendo così diverse modalità di accesso al servizio.
Un aspetto particolare di questa misura è che il contributo non sarà versato direttamente alle famiglie, ma sarà trasferito tramite bonifico bancario al proprietario dell’immobile. Questa scelta ha l’obiettivo di garantire che i fondi vengano utilizzati esattamente per il pagamento dell’affitto, contribuendo a stabilizzare le situazioni di morosità.
Le famiglie che vivono in alloggi pubblici sono escluse da questo bonus, poiché per loro è previsto un fondo di sussidiarietà, seppur in misura ridotta. Chiodini ha chiarito che i tempi per la presentazione delle domande saranno piuttosto ristretti, dal 18 al 30 dicembre, suggerendo un atteso numero considerevole di richieste.
Il limite ISEE per poter beneficiare del bonus è fissato a 13.100 euro, il doppio della soglia considerata il minimo vitale. Questo raddoppio rappresenta un segnale importante da parte della giunta comunale, che intende ampliare la platea di beneficiari.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso il sostegno delle famiglie in difficoltà economica e riflette un’attenzione crescente da parte delle istituzioni locali. L’amministrazione di Magenta dimostra di essere consapevole delle sfide che molte famiglie devono affrontare. Cercando, così, di offrire un aiuto concreto e tempestivo per superare le difficoltà legate alla crisi economica.